Svolgo l'attività di fotografo-freelance, specializzato in reportage di viaggio e fotografia aerea.
Sono un convinto assertore che il viaggio fotografico sia un arricchimento culturale legato non solo alla storia, alla geografia, alla situazione politica dei luoghi visitati, ma a qualcosa di più personale: all'esperienza che diviene conoscenza, al desiderio di incontrare persone con abitudini e sentimenti diversi che, con la fotografia, si possono raccontare.
La parte più coinvolgente di questa mia professione è che riesco a riprendere il mondo ovunque e con chiunque io sia, racchiudendolo in quei pochi cm di pellicola di ieri o nei milioni di pixels di oggi e di domani. Faccio in modo che la vita di quell'immagine possa continuare, anche se immortalata dieci anni fa o un giorno fa. Io ho questo documento in mano. È una cosa esaltante, una cosa che mi rende ricco.
La mia fotografia è sempre stata caratterizzata da un unico filo conduttore: curiosità e tecnica abbinate alla ricerca, all'intuizione, alla creatività nelle realizzazioni.